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FOLKLORE

Storie di Masche nel Pinerolese e Torinese

Fenomeni Paranormali

Nei vari capitoli sono intervallati i disegni dei bambini della 2 e 3 elementare dell'anno scolastico 2014/15.
 
Con la loro arte hanno contribuito alla 
realizzazione del libro, unendo un passato quasi perduto ad un presente vivo e attivo nel voler ricordare la sua identità attraverso i secoli. 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Chinota Racconta 
Storie di Masche e Misteri in Castagnole Piemonte
 
ISBN 978-88-98-34531-1
 
FOLKLORE
 
A metà dell'autunno del 1935, precisamente l'11 novembre, una famiglia di Castagnole Piemonteaffittò un alloggio situato nella cascina di via Tripoli n°1. La nonna Angelica, la mamma Lina con il papà Tonio e le loro due figlie Chinota e Berta (di diciotto e sei anni), si divisero le due stanze da letto, mentre i figli Nanni e Gigi, che avevano rispettivamente tredici e dieci anni, si fecero deipagliericci nel fienile.
Una settimana dopo il trasloco, la famiglia decise di inaugurare la nuova sistemazione invitando dei parenti a cena. Fu una serata molto divertente, a base di polenta e formaggio e tanto buonvino. Nel cuore della notte, però, furono tutti presi di soprassalto: dalla cucina si sentiva il rumore dei bicchieri che cadevano, uno dopo l'altro, rompendosi in mille pezzi sul pavimento.
 
Da quel momento si scatenarono tutta una serie di fenomeni paranormali che soprattutto erano rivolti alla padrona di casa, ma che davano fastidio alla famiglia in questione e a tutto il vicinato.
Una palla di luce che attraversava il cortile, un cane che appariva e scompariva lungo la strada,rumori di ogni sorta nel cuore della notte, mani invisibili che tiravano i piedi alla padrona di casa e cercavano di soffocarla premendole insistentemente il petto mentre dormiva.
La gente arrivava fin da Torino per assistere a questo fenomeno comunemente chiamato "laFisica".
Chi fosse l'artefice di questo maleficio non si è mai saputo ma Chinota, l'unica testimone ancora viva, attualmente di 97 anni, ricorda ancora vividamente gli episodi vissuti e tutte le emozioni provate. Durante la sua lunga vita ha narrato la sua esperienza ai suoi discendenti, ma adesso il suo racconto sta diventando un libro.
 
Io sono andata ad intervistarla e ho anche lavorato con i bambini della scuola elementare diCastagnole Piemonte, parlando loro delle Masche e della Fisica. La Masca Ã¨ una figura tipica delfolklore piemontese, una persona che riesce a fare degli incantesimi e maledizioni con l'aiuto di un libro di formule magiche chiamato Il Libro del Comando o Libro della Fisica.
Alcuni testimoni affermano che qualche loro ormai defunto parente un tempo possedeva codesto libro, ma nessuno di loro odiernamente sa dove sia finito. Trovare una copia di questo tomo è una cosa più unica che rara, ma all'inizio del XX secolo c'erano diverse persone che lo possedevano.
A Castagnole Piemonte il significato dei termini cambia un poco: le Masche sono i racconti narrati alla sera nelle veglie notturne fatte nella stalla (le vià) che servivano a tramandare storie eleggende ambientate nel territorio ma avevano anche la funzione di spaventare gli ascoltatori in maniera tale che avessero paura ad avventurarsi fuori di casa quando le tenebre della notte calavano; la Fisica Ã¨ l'insieme dei fenomeni paranormali che si verificano realmente.
 
Chinota Racconta Ã¨ un breve romanzo che narra principalmente la Fisica vissuta in prima persona da Chinota stessa, ma che racchiude anche tutto l'insieme dell'ambiente contadino degli anni '30 e le leggende sulle Masche che la gente si raccontava alla sera.
 
A Castagnole Piemonte ci sono ancora eventi paranormali (l'ultimo è accaduto ad aprile 2015), che soprattutto si manifestano attorno al Pilone Votivo "Baban", ma per conoscerli... bisogna leggere il libro.
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